Rapsodia Manzoniana | RAI

Rapsodia Manzoniana non vuole narrare la vita di Manzoni né formulare una canonica disamina del suo più grande capolavoro,
I promessi sposi. Rapsodia Manzoniana è un docufilm che bensì rammenda, riunisce gli ideali e le tematiche etiche, sociali, culturali, religiose che Manzoni – per mezzo della sua poetica letteraria e, in particolare, del suo più celebre romanzo – sentiva di dover affrontare. A ciò si ricollega la scelta del termine “rapsodia” (dal greco “rhaptein”, “cucire”, e “oide”, “canto”): mettere assieme e ricucire i valori manzoniani.

Un aspetto ricorrente che ha segnato la vita di Manzoni, così come le trame del suo operato letterario, è il tema del “bivio”.
I lemmi morali spesso richiedono una scelta tra due estremi: verità o finzione, ideale o utile, giusto o sbagliato.
Non a caso I Promessi Sposi comincia con un bivio, sia metaforico che letterale, che arrischia la già flebile onestà intellettuale e nobiltà d’animo di don Abbondio. Rapsodia Manzoniana rinnova questo dilemma trasportandolo nella contemporaneità.

Il tutto coadiuvato da immagini di repertorio, materiale d’archivio RAI e dagli interventi, in classico stile documentario, di quattro esperti: Peppe Vessicchio sul rapporto tra Giuseppe Verdi e Alessandro Manzoni; Eleonora Mazzoni con due contributi (un’introduzione alla rapsodia manzoniana; un ritratto delle figure femminili nella vita di Manzoni e in I Promessi Sposi); Stefano Motta con due contributi (il rapporto tra realtà e finzione in Manzoni; le figure controverse di Napoleone, Adelchi e Innominato); Gianni Canova sull’evoluzione delle rappresentazioni cinematografiche e televisive delle opere di Manzoni.

Il progetto è stato realizzato grazie al prezioso supporto di Gruppo Acinque e FNM S.p.A.

Guarda il nostro docufilm Rapsodia Manzoniana